Se dovessi chiederti se usi Google Maps, Siri o Alexa, la risposta sarebbe sicuramente affermativa. In ambito commerciale dobbiamo sentirci una guida per i nostri clienti come lo sono Google, Alexa o Siri per noi.
Stiamo diventando tutti dipendenti dalla tecnologia e stiamo perdendo un po’ delle capacità di “orientamento”. Abbiamo tutti dispositivi che ci forniscono indicazioni ai quali ci affidiamo che rendono le nostre abilità nell’orientamento meno efficaci. Ci fidiamo di Google!
Perché siamo arrivati ad accettare prontamente Google Maps e altre cose per aiutarci mentre, altre volte, non chiediamo “indicazioni” quando siamo bloccati e abbiamo bisogno di aiuto?
Quante volte siamo rimasti bloccati da un problema in cui avremmo dovuto chiedere aiuto a qualcuno. Invece, abbiamo provato a farcela da soli.
E’ vero che ce l’abbiamo fatta e abbiamo risolto il problema, ma mi chiedo quanto più efficiente ed efficace saremmo stati se avessimo chiesto aiuto a chi più competente?
Ora, proviamo a capovolgere il punto di vista.
Per quante persone potremmo essere un “Siri” o un “Alexa”? Per quante persone potremmo essere un “Google Maps” o “Apple Maps”?
Con la nostra professionalità potremmo essere effettivamente in grado di aiutare qualcuno.
Diventiamo una guida per i nostri clienti.
Quello che dobbiamo fare è fissare un obiettivo quotidiano per essere un “Google Maps” per qualcuno ogni giorno e forse dovremmo essere un po’ più ricettivi nel consentire agli altri di essere un “Google Maps” per noi.
Farci aiutare, e aiutare qualcuno, farà di noi delle persone più efficaci nel primo caso e autorevoli nel secondo. Sii una guida per i tuoi clienti come Maps lo è per te.
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