7In un percorso professionale, e più in generale nella vita, ci sono incontri che cambiano per sempre il modo di vedere e affrontare le cose.
Il mio incontro con Luciano Ruggeri, formatore a tutto tondo, professionista di livello elevatissimo e allegrissimo compagno di scorribande professional-culinarie, risale alla tarda primavera del 2012, ed è stato sicuramente un incontro che mi ha fatto capire come avrei voluto (o dovuto?) affrontare questa professione: preparazione, passione e professionalità, senza dimenticare una buona quantità di (auto)ironia.
E’ per questo che sono veramente felice, come primo post di questo 2015, di ospitare Luciano su queste mie pagine, in una piccola chiacchierata che magari ci aiuterà a svelare i segreti del buon formatore.
Buongiorno Luciano. Presentati e spiega cosa fai
Il mio nome è Luciano Ruggeri e mi occupo di formazione, da oltre vent’anni. In particolare nell’ ambito dell’Area Motivazionale e commerciale. Creare (prima o poi) la consapevolezza delle nostre potenzialità è una cosa straordinaria, e’ un dovere che si ha verso se stessi così come apprezzare la bellezza, trovare il meglio negli altri, lasciare il mondo un po’ migliore.
Questo e’ il motivo che muove la mente e le azioni di ogni mia giornata, per far si’ che il quotidiano sia degno di essere vissuto. Penso che la perfezione non esista… ma l’equilibrio dell’eccellenza si’ e in questo lavoro la sfida è sempre presente, le azioni eccellenti nascono dai comportamenti e i comportamenti dai pensieri con radici ricche di valori.
Credo che sia meglio agitarsi nel dubbio che riposare nell’errore e visto che il tempo sembra correre senza limite, ricordo spesso che anche la fretta vuole il suo tempo.
Puoi tracciare un identikit dell’azienda che investe in formazione oggi ?
Le aziende illuminate sono fatte da uomini che hanno chiaro come il continuo miglioramento e la capacità di adattarsi, mantenendo fisso l focus sul loro obiettivo, sia il “segreto” che gli permetterà di rimanere utili ai loro clienti presenti e futuri.
La formazione è come respirare, se non ne hai la coscienza e smetti di ossigenare il tuo business, ti ritrovi a combattere contro i mulini a vento del lamento e degli alibi .
Secondo la tua esperienza, quanto conta in azienda la formazione attiva del personale per superare la crisi ?
Le persone che hai in azienda sono un patrimonio oggettivo ma non sono come le vorresti, cioè uguali a te, non hanno le competenze come piacerebbe a te, non hanno le tue motivazioni e quindi il primo tuo vero cliente sono proprio loro.
Formarli e guidarli è il primo compito che un imprenditore deve assolvere.
Due sono i pilastri , l’esempio personale e la chiara definizione di un percorso di crescita professionale e personale condiviso, il resto è Noia.
La formazione in azienda, al netto degli eventuali incrementi di vendite, è in qualche modo misurabile? voglio dire, l’azienda che investe in comunicazione, Ggestione del tempo, tecniche manageriale o di gestione del personale, come può misurare il proprio ritorno dell’investimento formativo ?
La formazione non è misurabile come l’amore, l’onestà, la convinzione, o è un valore permanente e condiviso o non è.
La formazione è come il sangue che circola, che irrora tutti gli organi, che alimenta ogni parte dell’azienda, una “felice, permanente, reiterata ossessione per l’eccellenza” che non può essere occasionale, l’amore occasionale è in genere un avventura che ti lascia un retrogusto senza sapore,
L’addestramento di specifiche competenze si, questo si può misurare con semplici strumenti ma anche un leone può essere addestrato, certo se rimane tale farà solo ciò che ha imparato e di suo non aggiungerà nulla, triste vero?
Le imprese che confondono addestramento con la formazione non hanno colto il senso del loro futuro.
Tre (o più, se vuoi) caratteristiche che la formazione deve avere per essere buona formazione
1- Progettata con grande profondità di contenuti e costantemente sviluppata nel tempo.
2- Condivisa dall’ impresa e dal consulente come guida nella rotta verso l’obiettivo che l’azienda ha nel suo DNA.
3- Pagata molto bene a chi la fornisce, se pago poco ho già deciso che vale poco, se mi è cara è anche “ cara” cioè preziosa.
Ringrazio Luciano per il tempo che mi ha dedicato e per gli spunti interessanti che ha saputo indicarci in questa nostra chiacchierata, che ha aperto in maniera veramente degna il nostro 2015.
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